Ecologia e sostenibilità sono temi che permeano ormai la nostra quotidianità, si riferiscono ad un problema sempre più urgente, per cui sensibilizzare la popolazione è fondamentale. Ognuno di noi è chiamato a contribuire alla grande causa della salvaguardia dell’ambiente, ma per farlo è necessario conoscerne gli aspetti basilari. Ecco a voi un piccolo dizionario ecologico.
A
Anidride carbonica (CO2)
L’anidride carbonica è il principale gas serra presente nell’atmosfera terrestre, ed è il risultato della combustione di un composto organico. In natura è una sostanza fondamentale per la vita di piante e animali, essendo alla base di fotosintesi clorofilliana e respirazione cellulare.
Il rapido aumento della sua concentrazione in atmosfera nell’ultimo secolo è da correlarsi all’uso intensivo dei combustibili fossili (petrolio e carbone in particolare), e di conseguenza al fenomeno del riscaldamento globale.
Il principale metodo per smaltire le enormi quantità di anidride carbonica prodotte “artificialmente” dall’uomo è proprio la fotosintesi clorofilliana svolta dalle piante: piantare e/o preservare foreste e alberi è dunque il modo più semplice ed economico per contrastare l’effetto serra.
B
Bioplastica
È un tipo di plastica biodegradabile prodotta con materie prime vegetali non inquinanti, ha un tempo di decomposizione di qualche mese a fronte degli almeno 500 richiesti dalle materie plastiche tradizionali ottenute dal petrolio.
Bilancio ambientale
Documento che fornisce un quadro organico delle interrelazioni esistenti tra un’impresa e l’ambiente naturale. Fornisce una rappresentazione dei dati quantitativi e qualitativi relativi all’impatto ambientale determinato dalle attività dell’impresa o dell’organizzazione, oltre all’impegno economico a favore dell’ambiente.
Biodegradabilità
È la caratteristica che una determinata sostanza o materiale hanno di essere decomposti e assimilati dai microrganismi naturalmente presenti nel suolo, per essere successivamente reimmessi nel ciclo naturale.
C
Certificazione ambientale
È il riconoscimento che può essere richiesto da un’azienda per dimostrare determinate prestazioni ambientali.
Compostabilità
È la decomposizione biologica della sostanza organica, la sua riduzione nelle sue componenti chimiche, ed è un processo che avviene in condizioni controllate. Rappresenta la capacità di un materiale organico di trasformarsi in compost ed essere quindi riciclato organicamente assieme all’umido.
D
Diossina
La diossina è un composto organico, tossico per l’organismo umano e per l’ambiente. È prodotta dalla combustione di materiale organico in presenza di cloro (contenuto, ad esempio, nella plastica). Per questo, gli inceneritori ne producono un’immensa quantità. Depositandosi sul suolo, entra nel ciclo dell’alimentazione animale ed umana, provocando gravi ed accertati danni alla salute.
E
Ecoincentivi
Sono degli sgravi fiscali erogati a favore di soggetti che investono in tecnologie a basso impatto ambientale. Ad esempio, chi decide di installare dei pannelli solari o di acquistare un’automobile ad emissioni ridotte può godere di detrazioni fiscali o sconti sull’acquisto.
F
FER (Fonti Energetiche Rinnovabili)
Per FER si intendono tutte le risorse energetiche di origine fossile che vengono assimilate alle fonti rinnovabili in virtù degli elevati rendimenti energetici.
G
Gas serra
I gas serra sono i gas presenti nell’atmosfera che assorbono il calore delle radiazioni solari aumentando la quantità di calore intrappolata nell’atmosfera e, di conseguenza, la temperatura sulla terra. Il vapore acqueo, l’anidride carbonica, il metano e l’ozono sono i principali gas serra nell’atmosfera terrestre.
H
Habitat
L’habitat è il luogo in cui vive e si sviluppa una determinata specie di pianta o animale, la sua distruzione può mettere in pericolo la sopravvivenza di intere specie, anche quella umana.
I
Impatto ambientale
L’impatto ambientale è l’insieme degli effetti che una realizzazione, un impianto industriale o una infrastruttura producono nel territorio circostante, provocando alterazioni di componenti dell’ambiente o del sistema ambientale complessivo.
ISO (International Organization for Standardization)
L’ISO è una organizzazione non governativa internazionale, che produce normative standard industriali e commerciali a livello mondiale. Le ISO 14000 sono una serie di standard messe a disposizione delle aziende per migliorare la gestione ambientale delle proprie attività, prodotti e servizi.
L
Legambiente
Legambiente è l’associazione ambientalista più diffusa in Italia, con 115.000 soci e sostenitori. È riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente come associazione d’interesse ambientale.
M
Mater-Bi
Il mater-bi è un materiale prodotto con sostanze rinnovabili di origine agricola e provenienti da amido non geneticamente modificato. Può essere lavorato secondo le più comuni tecnologie di trasformazione, per produrre prodotti bioplastici dalle caratteristiche equivalenti alle plastiche tradizionali ma perfettamente biodegradabili e compostabili.
N
Neve chimica
La neve chimica è un particolare fenomeno artificiale, dovuto alla presenza di particelle inquinanti nell’atmosfera che, durante l’inverno, fungono da nuclei di condensazione, provocando la caduta di vere e proprie nevicate anche in condizioni in cui una normale nevicata non avverrebbe, per esempio in presenza di cielo sereno.
O
Ozono
L’ozono è un gas prodotto per azione di radiazioni ultraviolette o di scariche elettriche (per esempio fulmini) sull’ossigeno molecolare, in condizioni ambientali e in forma pura si presenta come un gas azzurrognolo, irritante per le mucose, altamente instabile e reattivo.
È uno dei componenti principali dello smog cittadino e industriale, e se respirato a grandi dosi può risultare tossico. Ma negli strati alti dell’atmosfera, l’ozono funge da “filtro” sull’energia proveniente direttamente dal Sole. Di qui, l’importanza di evitare che alcuni inquinanti raggiungano e compromettano l’ozonosfera dando vita al “buco dell’ozono”, con conseguenti problemi legati alla compromissione del filtro naturale contro i raggi dannosi del Sole.
P
PE (polietilene)
Il PE è il prodotto della polimerizzazione dell’etilene. Mediante il processo di polimerizzazione si può ottenere: LDPE (PE a bassa densità) per la produzione di film, casalinghi, giocattoli, tubazioni; LLDPE (PE lineare a bassa densità) per la produzione di film; HDPE (PE ad alta densità) per la produzione di cassette e cassoni industriali, flaconi, contenitori per liquidi, serbatoi per carburanti, tubazioni per il trasporto di gas ed acqua a pressione.
PET (polietilentereftalato)
Il PET è ottenuto per condensazione dell’acido tereftalico con glicoletilenico. È utilizzato per la produzione di contenitori per liquidi (bottiglie per bevande, flaconi per detersivi e shampoo), supporti per pellicole fotografiche, tappeti, buste multistrato per cibi precotti, nastri per audio e videocassette.
PP (polipropilene)
Il PP è ottenuto per polimerizzazione del propilene. Viene utilizzato per la produzione di componenti per auto, tubazioni, arredamento, casalinghi, film per imballaggi, tubi termoidraulici per impianti di riscaldamento.
R
Rifiuto secco
Il rifiuto secco è quella frazione di rifiuti da utenze domestiche che non può essere avviato a riciclo. A titolo di esempio citiamo i piccoli oggetti usa e getta (accendini, lamette da barba, cotton fioc, ecc), compact disc e musicassette, pannolini, tappi in genere, posate in plastica, ecc.
T
Turismo responsabile ecosostenibile
Il turismo ecosostenibile è una buona pratica, che rientra nella sostenibilità ambientale e che ha come priorità l’attenzione particolare al rapporto tra turisti e ambiente che li ospita all’insegna dell’armonia e del rispetto tra uomo e natura.
U
Uranio
L’uranio è la materia prima delle centrali nucleari a fissione. Una quantità minima di uranio consente di produrre grandi quantità di energia. A differenza dei principali combustibili fossili, non emette anidride carbonica, il principale gas serra. Purtroppo, non esistono dati ufficiali sulla quantità annuale di uranio estratto, poiché la pratica è blindata da segreti di stato.
V
Valorizzazione rifiuti
Il ciclo di valorizzazione dei rifiuti interessa ai grandi produttori di rifiuti non pericolosi, che con le ultime normative rischiano di vedersi triplicare il costo delle discariche. Il rifiuto dovrebbe quindi essere considerato come parte del proprio ciclo produttivo ed invece di generare rifiuti solidi o rifiuti liquidi, si dovrebbero generare nuovi prodotti dotati di valore aggiunto.
W
WWF
Fondata nel 1961, con sede in Svizzera e presente in oltre 60 paesi al mondo, è la più grande organizzazione mondiale per la conservazione della natura. La sigla significa World Wildlife Fund for Nature (Fondo Mondiale per la Natura). Tra i compiti del WWF vi sono conservare la biodiversità del pianeta, assicurare che l’uso di risorse naturali rinnovabili sia sostenibile, promuovere misure per la riduzione dell’inquinamento.